Il rito dell'aperitivo e la sua arte - Dal Negroni allo Sbagliato, Gianni del Camparino di Firenze svela i segreti della sua arte... e le più affascinanti storie da bar
In Italia l'aperitivo è molto più di un semplice drink prima di cena: è un rituale prezioso che riunisce amici e familiari per rilassarsi e assaporare i sapori della vita. Al centro di questa tradizione c'è un ricco arazzo di storia, cultura e artigianato, esemplificato al meglio da cocktail iconici come il Negroni e lo Sbagliato. Nel cuore pulsante di Firenze, Gianni del Camparino, maestro mixologist del rinomato bar Camparino, ci svela i segreti della sua arte e condivide alcune delle storie più avvincenti da dietro il bancone.
L'essenza del rituale dell'aperitivo
Il rito dell'aperitivo risale agli inizi del XIX secolo e si è evoluto in una pratica sociale molto amata in Italia. Tipicamente consumato in prima serata, l'aperitivo è un delizioso preludio alla cena, che offre un momento di relax e cameratismo. Di solito comprende una varietà di bevande, accompagnate da piccoli bocconcini noti come "stuzzichini" - olive, noci, formaggi e salumi.
L'iconico Negroni
Uno dei cocktail da aperitivo più famosi è il Negroni, una miscela perfetta di gin, Campari e vermouth dolce. Questo classico drink fu inventato a Firenze nel 1919 dal conte Camillo Negroni, che chiese al suo barista di rafforzare il suo cocktail preferito, l'Americano, aggiungendo gin al posto della soda. Il risultato fu un successo immediato e da allora il Negroni è diventato un punto fermo della cultura dell'aperitivo.
Gianni del Camparino, con la sua profonda conoscenza e passione per la mixology, ha perfezionato l'arte della preparazione del Negroni. Secondo Gianni, la chiave di un grande Negroni sta nell'equilibrio degli ingredienti. Egli sottolinea l'importanza di distillati di qualità e delle giuste proporzioni, insieme a una guarnizione accuratamente scelta - un twist d'arancia - per esaltare il profilo aromatico del drink.
L'affascinante Sbagliato
Un'altra creazione molto amata nel mondo degli aperitivi è il Negroni Sbagliato, che si traduce in "Negroni sbagliato". Questa deliziosa rivisitazione del classico è nata da un felice incidente avvenuto negli anni '70 al Bar Basso di Milano, quando un barista utilizzò per errore lo spumante al posto del gin. Il risultato fu una versione più leggera ed effervescente del Negroni che guadagnò rapidamente popolarità.
Gianni del Camparino ama condividere la storia dello Sbagliato con i suoi clienti, mostrando spesso come si prepara questo cocktail rinfrescante. Sostituisce il gin con il Prosecco, unendolo al Campari e al vermouth dolce, e lo serve con ghiaccio e una fetta d'arancia. Lo Sbagliato, con il suo fascino spumeggiante e la sua complessità agrodolce, è diventato uno dei preferiti da chi cerca un aperitivo più leggero.
I segreti dell'arte dell'aperitivo
L'esperienza di Gianni del Camparino va oltre la semplice miscelazione dei drink: si tratta di creare un'esperienza. Per lui l'arte dell'aperitivo implica la comprensione delle sfumature dei sapori, delle storie che si celano dietro i cocktail e dell'ambiente del bar. Ecco alcuni dei suoi segreti per padroneggiare il rito dell'aperitivo:
Ingredienti di qualità: La base di ogni grande cocktail è la qualità degli ingredienti. Gianni insiste sull'utilizzo di alcolici di prima scelta e di miscelatori freschi e di provenienza locale per garantire i migliori sapori.
Equilibrio perfetto: Raggiungere il giusto equilibrio tra elementi amari, dolci e aromatici è fondamentale. Gianni consiglia di sperimentare diversi rapporti per trovare l'armonia perfetta.
Presentazione: Un cocktail ben fatto deve essere una festa per gli occhi e per il palato. Gianni presta un'attenzione meticolosa alla presentazione, utilizzando bicchieri e guarnizioni eleganti per elevare l'esperienza di consumo.
Racconto: Ogni cocktail ha una storia e la condivisione di questi racconti aggiunge profondità all'esperienza. Le coinvolgenti narrazioni di Gianni sulle origini del Negroni e dello Sbagliato rendono ogni sorso più significativo.
Storie affascinanti di bar
Gianni del Camparino è stato testimone di innumerevoli momenti memorabili dietro il bancone del bar. Dalle proposte di matrimonio improvvisate alle riunioni di vecchi amici, il bar è stato il palcoscenico delle occasioni più intime e gioiose della vita. Una delle sue storie preferite riguarda un gruppo di viaggiatori internazionali che, nonostante le barriere linguistiche, hanno legato per il loro comune amore per il Negroni. Il bar è diventato un crogiolo di culture, con risate e bicchieri che tintinnano al di là delle differenze.
Il rito dell'aperitivo è una forma d'arte che celebra la gioia di stare insieme e il piacere dei sapori. Con maestri come Gianni del Camparino al timone, questa tradizione continua a prosperare, riunendo le persone per assaporare non solo bevande, ma anche storie e momenti. Che si tratti di un classico Negroni o di uno Sbagliato frizzante, la magia dell'aperitivo sta nella sua capacità di trasformare una serata ordinaria in un'esperienza straordinaria. Alzate il bicchiere, abbracciate il rituale e lasciate che l'arte dell'aperitivo vi trasporti nel cuore della convivialità italiana.